I mercati del rottame in Germania e Polonia non hanno mostrato variazioni questa settimana, e alla fine delle trattative mensili per i contratti di acquisto da parte delle acciaierie, i prezzi sembrano aver fermato la loro discesa a un calo medio di 10-13 €/t in Germania e circa 10 €/t in Polonia rispetto al mese scorso.
Complici le vacanze estive, gli operatori del mercato tedesco sono rimasti in gran parte fuori dal mercato. I contratti mensili sono ormai conclusi e la domanda da parte delle acciaierie è rimasta lenta. Pesa, inoltre, il problema logistico della mancanza di mezzi per il trasporto dei materiali, e i blocchi stradali dei mesi estivi non miglioreranno la situazione.
Sebbene i nuovi prezzi ufficiali per il rottame in Germania saranno rilasciati soltanto la prossima settimana, è lecito presumere che verrà riportato un calo di almeno una decina di euro per tutte le qualità.
Inoltre, vale la pena menzionare che, come riportato da SteelOrbis, il maggior produttore siderurgico tedesco ThyssenKrupp ha in programma importanti modifiche strutturali con l’obiettivo di snellire il proprio ramo siderurgico. Tra queste una riduzione della capacità produttiva, un taglio alla forza lavoro e un aumento degli investimenti per la modernizzazione di alcuni impianti.
Anche il mercato polacco del rottame è rimasto silenzioso questa settimana, e non sono stati riferiti movimenti da parte degli operatori. I prezzi di raccolta presso i depositi per l’esportazione per il rottame HMS I non hanno subito variazioni su base settimanale e si attestano ancora a 240-250 €/t DAP.