I prezzi del rottame sul mercato locale tedesco sono rimasti perlopiù stabili questa settimana, nonostante gli operatori parlino già di aumenti previsti per marzo. Il 23 febbraio in Germania si sono tenute le elezioni per il nuovo governo, il quale avrà una forte influenza sulla ripartenza dell’economia nazionale.
Secondo diverse fonti, il partito vincitore di Friedrich Merz (CDU/CSU) sosterrà con decisione l’industria tedesca ed essendo la Germania la locomotiva d’Europa, ciò avrà un impatto positivo anche sull’economia dell’UE in generale, e in particolare sull’industria siderurgica. Altri operatori di mercato, tuttavia, ritengono che non si vedranno risultati significativi prima della seconda metà dell’anno.
Nel frattempo continua la stagnazione del settore edile e il rallentamento dell’industria manifatturiera, che incidono sulla disponibilità di rottami sul mercato locale. Inoltre, con le festività di Carnevale a marzo, alcune aziende potrebbero interrompere la produzione, riducendo ulteriormente la produzione di rottame.
Questo è uno dei motivi per cui molti operatori parlano già di un aumento di 10 €/t nel mese di marzo. Un’importante acciaieria del Nord-Est, infatti, ha già chiuso alcuni contratti spot per l’acquisto di lotti di rottame di medie dimensioni in aumento di 5-8 €/t. Malgrado gli aumenti, comunque, la domanda di rottami da parte delle acciaierie locali sta diminuendo in termini di volumi, poiché le vendite di acciai finiti sono ancora in difficoltà.
Allo stesso tempo, il cambio euro-dollaro potrebbe favorire le esportazioni nel prossimo periodo. «Il divario tra i prezzi del [rottame] bonus locale e del [rottame] bonus per l’esportazione è normalmente di 30 €/t, ma al momento è di soli 3 €/t, quindi l’esportazione è una via interessante», ha dichiarato un raccoglitore tedesco di rottame. I prezzi di raccolta per i depositi all’esportazione si attestano ancora nell’intervallo di 305-310 €/t per l’HMS I/II 80:20, invariati su base settimanale.
In conclusione, gli operatori rimangono cauti e attendono di vedere cosa succederà con il nuovo governo e con le decisioni di Trump sulle tariffe alle importazioni. Nel frattempo, nonostante alcuni sperino in una stabilità a marzo, la maggior parte sembra certa di un nuovo aumento dei prezzi.
Infine, questa settimana non sono state registrate variazioni significative sul mercato locale del rottame in Polonia. La lentezza continua a livello generale, gli afflussi di rottame sono ancora lenti e la domanda da parte dei produttori continua a essere regolare, facendo stabilizzare i prezzi della materia prima a un livello elevato.
Anche i prezzi di raccolta verso i depositi per l’esportazione sono rimasti stabili su base settimanale, attestandosi a 310-320 €/t DAP per il rottame HMS I/II 80:20.