Resistono gli aumenti dei lunghi nell’Europa Meridionale, ma senza alzarsi troppo

venerdì, 24 gennaio 2025 12:57:23 (GMT+3)   |   Brescia

La situazione nel mercato dei lunghi dell’Europa meridionale si sta mantenendo perlopiù stabile a livello di domanda e offerta. I produttori si stanno mantenendo saldi sui prezzi proposti ormai da un paio di settimane e in alcuni casi cercano nuovi aumenti, che però faticano ad arrivare.

Il tondo locale in Italia, infatti, è stato offerto anche a 360 €/t base partenza, 20 €/t in più rispetto alla settimana scorsa. Questi aumenti Italia continuano a esser motivati dai costi di produzione elevati, a causa sia del rottame che dell’energia. Secondo le fonti, tuttavia, questo livello è ancora difficile da raggiungere concretamente. «Siamo tutti in attesa di capire come muoverci su febbraio» ha affermato una fonte italiana. «Credo che sopra il 340 €/t sia difficile, ma speriamo che non si torni indietro».

Nel mercato della vergella locale in Italia, invece, le offerte della qualità da trafila sono state segnalate a circa 620-630 €/t reso cliente, mentre per la vergella da rete si è attestata a circa 595-610 €/t reso cliente, confermando il trend in aumento che già si respirava a dicembre.

Per quanto riguarda le esportazioni, la Grecia ha seguito l’ondata di aumenti iniziata da ArcelorMittal la scorsa settimana nel mercato dei lunghi europeo, con offerte che si sono attestate a 610 €/t FOB per il tondo e 600 €/t FOB per la vergella, contro i rispettivi 585-590 €/t FOB e 580 €/t FOB della scorsa settimana. Dall’Italia, inoltre, sono state segnalate nuove offerte per il mercato dell’Europa occidentale e Germania a 615-635 €/t reso cliente per la vergella da trafila e 590-605 €/t reso cliente per la vergella da rete; per il mercato dell’Europa orientale, invece, le offerte dall’Italia sono state segnalate a 630-640 €/t reso cliente per la qualità da trafila e 605-630 €/t reso cliente per la qualità da rete.

Infine, nel segmento delle importazioni, le offerte di tondo dalla Turchia si sono attestate stabili a 560-570 €/t CFR Europa meridionale (ma sarebbero presenti anche livelli più bassi a circa 540-550 €/t CFR) e di vergella a 560-570 €/t CFR, in calo di circa 10 €/t su base settimanale. Inoltre, le offerte provenienti dall’Egitto sono rimaste per lo più stabili a 565-570 €/t CFR per il tondo e a 575-580 €/t CFR per la vergella.


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