Dallo scorso marzo ad oggi, i prezzi della ghisa, pur con qualche occasionale variazione positiva, si sono mossi complessivamente in una direzione ribassista a causa soprattutto della minor domanda. Dal picco di metà marzo (390 $/t CFR Italia) sono stati toccati a fine giugno i 340 $/t. Ora, secondo le fonti interpellate da SteelOrbis, il vento starebbe cambiando, con le offerte che si sarebbero riposizionate attorno ai 355 $/t CIF per ghisa basica provenienti dai paesi CIS. Principali motivi della ripresa sarebbero il trend del rottame e il calo dollaro.