Il clima positivo sul mercato del rottame e la buona domanda cinese continuano a sostenere i prezzi della ghisa a livello internazionale. Attualmente il prezzo di riferimento per la ghisa basica proveniente dai paesi CIS ammonta a 300-315 $/t FOB, facendo registrare un incremento di 2-8 $/t rispetto a una settimana fa. Sul mercato sono disponibili alcuni volumi per la produzione di agosto, mentre a breve altre acciaierie dovrebbero iniziare ad offrire materiale per settembre.
La scorsa settimana un carico in partenza dalla Russia è stato venduto negli USA a 320 $/t CFR. Inoltre, tra Ucraina e USA è stato registrato un altro scambio allo stesso livello di prezzo. Nel frattempo la domanda è rimasta debole in Europa: di recente si sono registrati soltanto piccoli acquisti spot in Italia al prezzo di 308-310 $/t dal porto. Sempre in Italia, il produttore ucraino Metinvest starebbe offrendo materiale a 328 $/t CFR.
Intanto, le ultime offerte dall'area CIS alla Turchia si sono attestate a 325 $/t CFR, tuttavia non hanno dato luogo a transazioni.
Nel frattempo, le offerte relativa alla ghisa basica con un contenuto di fosforo dello 0,15% proveniente dal Brasile si attestano a 310-320 $/t FOB, contro i 310 $/t rilevati una settimana fa. Di recente un lotto da 60.000 tonnellate è stato venduto in Cina attraverso un trader al prezzo di 310 $/t FOB, equivalente a 340 $/t CFR. Al momento è difficile trovare clienti disposti a pagare prezzi più alti di 343-345 $/t CFR. Nel frattempo l'apprezzamento del real brasiliano rispetto al dollaro USA ha reso alcuni fornitori più cauti, al punto che non stanno più offrendo materiale in modo attivo.
Le offerte brasiliane verso gli USA si attestano a 330-340 $/t CFR, tuttavia questo livello di prezzo non sembra funzionare. Di recente due scambi relativi a ghisa proveniente dall'area CIS sono stati chiusi negli USA al prezzo di 320 $/t CFR.