Questa settimana i prezzi locali del rottame in Italia hanno guadagnato in media 5 €/t. Tuttavia il mercato non restituisce una fotografia omogenea in quanto alcuni produttori hanno riconosciuto fino a 15 €/t in più nei contratti spot, mentre altri hanno mantenuto i prezzi invariati e non sono disposti ad aumentarli. «Non è semplice capire come si sta muovendo il mercato in questo momento, ogni realtà è a sé», ha commentato una fonte, «c’è chi è salito e chi non ha la minima intenzione di farlo».
«Alcuni commercianti prevedono aumenti importanti e si stanno astenendo dalle vendite» ha commentato una fonte, aggiungendo: «l’offerta è molto limitata, soprattutto per le cadute nuove perché le produzioni vanno a rilento, ma anche per le demolizioni». D’altra parte, alcuni produttori non sono intenzionati ad aumentare i prezzi di approvvigionamento del rottame: «abbiamo mantenuto invariato a novembre e faremo lo stesso su dicembre. Del resto non vediamo un miglioramento per il mercato dell’acciaio finito per il primo trimestre del 2025», ha dichiarato il funzionario di un’acciaieria. Inoltre, secondo le fonti, i produttori hanno acquistato molto sul mercato europeo ultimamente perché aveva prezzi interessanti e maggiore disponibilità di materiale.
Un fattore determinante per l’andamento dei prezzi nel prossimo futuro saranno le fermate produttive delle acciaierie. Secondo diverse fonti, la maggior parte degli stabilimenti fermerà la prima settimana di dicembre per via del previsto aumento dei costi energetici. Inoltre, molte acciaierie hanno annunciato fermate dalle tre alle cinque settimane a cavallo del Natale. Resta però da vedere quale sarà la durata effettiva di questi stop.
Qualità |
Prezzo medio spot (€/t) |
Prezzo medio spot (€/t) |
Torniture (E5) |
290-305 |
280-300 |
Demolizioni (E3) |
295-320 |
290-315 |
Frantumato (E40) |
325-350 |
325-345 |
Lamierino (E8) |
325-340 |
325-340 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa
In Spagna, i prezzi locali del rottame sono scesi negli ultimi sette giorni. Le acciaierie nel sud del paese, i cui prezzi di acquisto si collocavano nella fascia alta dell’intervallo, sono riuscite ad ottenere un ribasso di 10 €/t, mentre quelle nel nord di 5 €/t. I commercianti si aspettano tuttavia che i prezzi tornino presto a valori più alti poiché sembra che la domanda di materia prima stia migliorando.
Qualità |
Prezzo medio spot (€/t) |
Prezzo medio spot (€/t) |
Torniture (E5) |
290-295 |
295-300 |
Cesoiato (E1) |
310-315 |
315-320 |
Demolizioni (E3) |
325-330 |
330-335 |
Frantumato (E40) |
335-340 |
340-345 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa