I prezzi locali del rottame in Italia non hanno subito variazioni nell’ultima settimana. Secondo quanto riferiscono le fonti «il mercato è statico» e la domanda da parte delle acciaierie è scarsa. Quest’ultime sono infatti penalizzate dagli alti costi dell’energia che portano alcuni stabilimenti a fermare la produzione nelle ore più care: «non stiamo lavorando a pieno regime e sembra che i prezzi dell’energia continueranno ad essere elevati anche febbraio», ha commentato il manager di un’acciaieria. Inoltre, il mercato sembra essere molto statico anche dal lato dei prodotti finiti; gli aumenti stanno passando solo in parte e la domanda a valle è limitata, secondo quanto riferito dai contatti.
Gli operatori prevedono ora un mercato stabile o in leggero rialzo per febbraio ma sono in attesa di capire quali saranno gli effettivi sviluppi sui mercati esteri del rottame. Le ultime indicazioni sono di prezzi stabili per quanto riguarda il rottame locale in Germania e Francia e di un aumento di 4,5 $/t per il rottame deep sea proveniente dall’Europa e destinato alla Turchia.
Qualità |
Prezzo medio spot (€/t) |
Prezzo medio spot (€/t) |
Torniture (E5) |
275-295 |
275-295 |
Demolizioni (E3) |
295-315 |
295-315 |
Frantumato (E40) |
320-340 |
320-340 |
Lamierino (E8) |
320-335 |
320-335 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa
Il mercato locale del rottame in Spagna è rimasto stabile anche questa settimana per via della domanda fiacca da parte delle acciaierie. Gli operatori del mercato riportano però un aumento di 5 €/t dei prezzi import, dovuto al rialzo dei prezzi CFR Turchia per il rottame deep sea. L’aspettativa dei commercianti per febbraio è quindi di un mercato locale stabile o in leggero rialzo per adeguarsi ai prezzi import.
Qualità |
Prezzo medio spot (€/t) |
Prezzo medio spot (€/t) |
Torniture (E5) |
280-285 |
280-285 |
Cesoiato (E1) |
300-305 |
300-305 |
Demolizioni (E3) |
320-325 |
320-325 |
Frantumato (E40) |
330-335 |
330-335 |
Prezzi reso acciaieria, IVA esclusa