Sostanziale stabilità dei prezzi dopo il leggero ribasso registrato nell'ultima parte di maggio. Questo in sintesi l'andamento del mercato italiano del rottame secondo quanto riportato da Assofermet nella sua consueta nota mensile sulle materie prime per la siderurgia.
Riguardo invece al mercato internazionale, nonostante l'impatto del Ramadan, "si è rilevato un generale rialzo nell'ultima parte del mese e, in particolare, un allargamento della forcella dei prezzi tra l'HMS e il frantumato".
"Per le ghise - continua Assofermet - la forte riduzione delle disponibilità ai porti, congiuntamente ad un rafforzamento del dollaro, ha portato ad un notevole incremento del prezzo. Si segnala la quasi totale mancanza di ghise speciali (sferoidale ed ematite)".
"Incremento importante" anche per il prezzo dell'HBI, dovuto soprattutto alla "scarsità di fonti di approvvigionamento".
"Per quanto riguarda le ferroleghe - conclude la nota - si registra una discesa importante per alcune ferroleghe di massa e un rialzo per le nobili".
Assofermet ha comunicato infine i dati relativi agli sbarchi di prodotti siderurgici, ghisa e materie prime al porto di Marghera (Venezia) avvenuti nel periodo gennaio-marzo 2018:
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Volume (ton) |
Prodotto |
Gennaio-marzo 2018 |
Billette |
9.619 |
Bramme |
225.099 |
Bricchette |
183.576 |
Coils |
224.126 |
431.427 |
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Lamiere |
27.715 |
Proler |
60.141 |
Rottami di ferro |
21.408 |
Tondino |
13.447 |
Vergella |
513 |
TOTALE |
1.197.071 |