Permane una situazione pressoché invariata nel mercato dei lunghi dell’Europa meridionale, dove la domanda continua a essere appena sufficiente e i produttori non riescono ancora a portare a casa gli ulteriori aumenti di prezzo che stanno chiedendo.
Nel mercato del tondo locale in Italia, infatti, il prezzo praticabile secondo le fonti è intorno ai 330 €/t base partenza, nonostante secondo alcuni ci sono ancora diversi ordini chiusi a 320 €/t base partenza. Le offerte dei produttori restano idealmente a 350-360 €/t base partenza, ma è un range che non viene preso in considerazione. «C’è la solita confusione sul mercato» ha commentato un operatore locale. «I volumi continuano a essere insufficienti».
Secondo le fonti, tuttavia, a marzo ci potrebbe essere una ripresa sia per quanto riguarda il tondo che per quanto riguarda la vergella. Mentre la domanda all’estero continua a essere molto limitata, mettendo in difficoltà anche il mercato locale italiano come conseguenza, che fa fatica a stare dietro ai costi di produzione elevati.
I prezzi export provenienti dalla Grecia si sono attestati stabili rispetto alla settimana scorsa a 610 €/t FOB per il tondo e 600 €/t FOB per la vergella. Dalla Spagna, invece, sono state segnalate offerte in aumento di 20 €/t, portando il range delle offerte a 590-610 €/t FOB.
Nel segmento delle importazioni, infine, le offerte dalla Turchia si sono attestate agli stessi livelli della scorsa settimana: 570-575 €/t CFR Europa meridionale per il tondo e 575-585 €/t CFR per la vergella.