US Steel ha annunciato di aver chiuso il secondo trimestre 2021 con un utile netto di 1,01 miliardi di dollari, contro la perdita di 589 milioni di dollari registrata nello stesso trimestre dello scorso anno. Allo stesso tempo, le vendite nette hanno raggiunto 5,03 miliardi di dollari dai 2,09 miliardi del Q2 2020.
Nel secondo trimestre di quest'anno le spedizioni totali di acciaio da parte del produttore siderurgico statunitense sono ammontate a 4,21 milioni di tonnellate nette, in forte aumento rispetto ai 2,53 milioni di un anno prima. L'utilizzo della capacità di produzione degli acciai piani è ammontato al 59%, contro un tasso del 35% registrato nel secondo trimestre 2020.
«Siamo convinti che le condizioni di mercato resteranno fortemente positive – ha dichiarato David B. Burrit, presidente e CEO di US Steel –. Le nostre attività stanno andando a gonfie vele, il bilancio è migliorato e i nostri piani pensionistici e OPEB sono completamente finanziati. Stiamo sfruttando l'attuale momento positivo per raggiungere più velocemente gli obiettivi futuri».
Burritt ha aggiunto che la società prevede di stabilire nuovi record nel terzo trimestre, quando dovrebbe registrare il miglior EBITDA trimestrale di sempre.