Nel primo trimestre 2021 la statunitense US Steel Corporation ha registrato un utile netto di 91 milioni di dollari, rispetto alla perdita netta di 391 milioni registrata nello stesso trimestre del 2020. Le vendite nette allo stesso tempo sono cresciute da 2,75 miliardi a 3,66 miliardi di dollari.
Le spedizioni totali di acciaio nel primo trimestre sono state pari a 3,9 milioni, rispetto ai 3,5 milioni del corrispondente periodo dello scorso anno. La produzione di acciaio grezzo è ammontata a 4,4 milioni di tonnellate, contro i 4,0 milioni del primo trimestre 2020. L'utilizzo della capacità di produzione di acciaio nel primo trimestre 2021 è stato pari al 62% per i laminati piani, rispetto al 74% del primo trimestre 2020.
«Il nostro ottimismo riguardo alla robustezza della nostra attività è chiaramente confermato dalla nostra performance del primo trimestre», ha affermato David B. Burritt, presidente e amministratore delegato di US Steel. «L'EBITDA rettificato del primo trimestre, pari a 551 milioni di dollari, riflette la robusta domanda dei clienti e gli ottimi risultati dati da azioni di gestione mirate. Stiamo beneficiando – ha continuato Burritt – della tempestiva acquisizione della restante partecipazione in Big River Steel, che ha prodotto margini EBITDA del 32% e ha portato un contributo di circa 300 punti al margine EBITDA rettificato nel trimestre. Un mercato forte e il nostro approccio disciplinato all'allocazione del capitale ci consentono di tradurre gli utili in flussi di cassa».