Il produttore statunitense Us Steel Corp ha registrato nel quarto trimestre del 2021 un utile netto di 1,07 miliardi di dollari, mentre le vendite sono ammontate a 5,62 miliardi. Nello stesso periodo nel 2020 l’utile netto era ammontato a 49 milioni, a 2,56 miliardi le vendite.
In totale, nel 2021 l’azienda ha riportato utili pari a 4,17 miliardi di dollari, mentre nel 2020 la società era in perdita di 1,17 miliardi. Quanto alle vendite, nel 2021 Us Steel Corp è passata dai 9,74 miliardi del 2020 a 20,28 miliardi di dollari.
Nel terzo trimestre del 2021, le spedizioni sono ammontate a 3,75 milioni di tonnellate; nello stesso periodo del 2020 erano ammontate a 3,17 milioni di tonnellate nette. In totale, lo scorso anno l’azienda ha venduto 15,9 milioni di tonnellate di nette, nel 2020 erano state 12,2 milioni.
La capacità utilizzata nel segmento dei laminati piani è ammontata al 51% nel Q4 (nello stesso periodo del 2020 era stata il 58%, mentre il valore annuo si è attestato al 58% (55% nel 2020). Per i tubolari, invece il dato trimestrale è del 62%, mentre quello annuo è del 52%: nel 2020, la capacità di questo segmento si era attestata al 7% sia nel Q4 sia in tutto l’anno. Per il segmento dei mini mill, la capacità di utilizzo è stata pari all’82% nell’ultimo trimestre e all’81% nel 2021.
In una nota, il presidente e CEO dell’azienda, David B. Burrit ha dichiarato: «Nel 2022, partiamo da un'ottima posizione. Siamo determinati a portare avanti la nostra strategia per creare valore per i nostri azionisti. Il nostro bilancio si è trasformato significativamente, gli utili record hanno minimizzato i rischi del nostro approccio mentre l’allocazione del nostro capitale ha migliorato i guadagni dei nostri stockholder. Rispetto al 2020, siamo un’azienda totalmente diversa e dal 2022 ci aspettiamo un’altra ottima annata».