Dopo Nucor e Cleveland-Cliffs, anche US Steel ha annunciato risultati da record per il primo trimestre di quest'anno. L'utile è ammontato a 882 milioni di dollari, rispetto a quello di 91 milioni registrato nell'analogo periodo del 2021. Allo stesso tempo, le vendite nette sono passate da 3,66 miliardi di dollari a 5,23 miliardi di dollari.
Le spedizioni totali di US Steel nel primo trimestre sono ammontate a 3,69 milioni di tonnellate nette, mentre erano state di 3,91 milioni di tonnellate nello stesso trimestre dello scorso anno. L'utilizzo della capacità produttiva è ammontato al 68% per le attività legate ai piani (era stato il 61% nel Q1 2021), al 75% per le mini-mill (contro il 75% di un anno prima) e al 70% per la produzione di tubi (42% nel Q1 2021).
Quanto alle prospettive riguardanti il resto dell'anno, il presidente e CEO David B. Burritt ha affermato: «Al momento ci aspettiamo che il secondo trimestre sia il miglior secondo trimestre di tutti i tempi della società, poiché il nostro portafoglio clienti bilanciato, l'integrazione delle materie prime e la leva operativa dovrebbero espandere l'Ebitda rettificato e supportare un altro trimestre di forti margine Ebitda e generazione di cassa».