Italia, commercio extra UE: continuano le tendenze di import ed export nel periodo gennaio-novembre

venerdì, 19 gennaio 2024 11:25:02 (GMT+3)   |   Brescia
       

Secondo i dati diffusi da Federacciai, gli scambi commerciali sul mercato siderurgico tra l’Italia e i paesi extra UE (esclusi i movimenti del Regno Unito) nel periodo gennaio-novembre 2023 hanno seguito la tendenza del periodo precedente, registrando un leggero calo delle importazioni e un aumento delle esportazioni, in linea con la tendenza degli ultimi mesi.

In particolare, l’Italia ha importato dai paesi extra UE 10,074 milioni di tonnellate, in calo dell’1,9% rispetto allo stesso periodo del 2022. Le esportazioni sono invece ammontate a 3,021 milioni di tonnellate, in aumento del 4,9% su base annua.

Nello specifico, è stato registrato un calo delle importazioni dei prodotti lunghi, -13,6% rispetto al periodo gennaio-novembre del 2022. Le importazioni dei piani sono invece diminuite del 2,3%. Per quanto riguarda i singoli prodotti si evidenzia un aumento del 25% per il tondo e del 30,9% per i tubi senza saldatura, così come per i fucinati in barre (esclusi semiprodotti), le cui importazioni sono aumentate del 160,6%. Le importazioni di vergella sono diminuite del 24,7% nei primi undici mesi dell’anno, passando a 244.000 t dalle 324.000 t dello stesso periodo del 2022. Le lamiere a freddo sono diminuite del 40,2%, mentre sia le lamiere cromate che quelle con rivestimento organico sono diminuite del 44,0%. Di rilievo anche la diminuzione dei nastri a freddo, che ha registrato un -40,0%.

Nel segmento delle esportazioni, invece, sono stati registrati aumenti del 28,0% per i prodotti lunghi e dell’1,5% per i prodotti piani. Nello specifico, sono stati registrati aumenti per rotaie e armamento (+121,4%), travi ad ali parallele IPE (+120,0%), altre travi (+242,9%), tondo (+48,3%) e vergella (+31,9%). In calo invece le esportazioni di lamiere cromate (-80,0%) e di tubi saldati (-9,8%), che sono passati da 327.000 tonnellate nel periodo gennaio-novembre 2022 a 295.000 tonnellate nello stesso periodo del 2023.

Considerando i prodotti di 1ª trasformazione, hanno registrato un aumento del 16,7% nell’import e un calo del 4,1% nell’export. I prodotti di 2ª trasformazione hanno invece registrato un calo del 19,6% nelle importazioni e del 2,2% nelle esportazioni.

Di seguito i dati relativi al periodo gennaio-novembre di quest’anno, espressi in 000/t.

 Prodotto

Import

Export

Saldo

gen-nov 2022 

gen-nov 2023 

Variaz.
annua (%) 

gen-nov 2022 

gen-nov 2023 

Variaz.
annua (%) 

gen-nov 2022 

gen-nov 2023 

Lingotti e semilavorati

10.161

9.988

-1,7

2.744

2.889

5,3

-7.417

-7.099

Prodotti lunghi

648

560

-13,6

557

713

28,0

-91

153

Prodotti piani

6.375

6.231

-2,3

718

729

1,5

-5.657

-5.502

Prodotti 1ª trasformazione

449

524

16,7

1.261

1.209

-4,1

812

685

Prodotti 2ª trasformazione (*)

107

86

-19,6

135

132

-2,2

28

46

TOTALE

10.268

10.074

-1,9

2.879

3.021

4,9

-7.389

-7.053

(*) Profilati per armatura e materiale per impalcature, profilati ottenuti per saldatura, accessori per tubi, flange, lamiere striate, graniglie e polveri


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