La tendenza al rialzo dei prezzi sul mercato europeo dei coils laminati a caldo (HRC) non si è ancora arrestata nell’ultima settimana, anche se ha subito un certo rallentamento. La maggior parte delle acciaierie europee ha mantenuto relativamente invariate le offerte ufficiali degli HRC, anche se i livelli dei prezzi negoziabili hanno guadagnato altri 10-15 €/t su base settimanale. Anche i prezzi degli HRC di importazione sono rimasti piuttosto stabili – anche se con una certa tendenza al rialzo – mentre l’interesse è stato limitato sia dalla riduzione del divario tra i prezzi interni e import sia dai tempi di consegna più lunghi per il materiale estero.
Di conseguenza, il range generale dei prezzi negoziabili nel mercato UE degli HRC è attualmente di 670-695 €/t franco fabbrica, contro i 660-680 €/t franco fabbrica della scorsa settimana. L’estremità inferiore del range corrisponde ai prezzi delle trattative occasionali in Italia per la consegna di febbraio (670-680 €/t franco fabbrica), mentre quella superiore alle idee di prezzo del nord Europa (685-695 €/t franco fabbrica), sempre per la consegna di febbraio. In Germania sono stati segnalati diversi accordi per HRC origine Italia a 700-720 €/t alla consegna.
Tuttavia la maggior parte delle offerte ufficiali per le acciaierie europee, sia in Italia che nel nord Europa, sono rimaste invariate a 700-720 €/t franco fabbrica. «La tendenza al rialzo è rallentata in quanto gli operatori locali ritengono che i tagli alla produzione non saranno in grado di sostenere un’ulteriore crescita e che alcuni stabilimenti produttivi, fermati in precedenza, verranno riavviati a breve», ha dichiarato una fonte di mercato a SteelOrbis. «Con una maggiore disponibilità sarà impossibile un ulteriore aumento dei prezzi».
Per quanto riguarda le importazioni, i prezzi per gli HRC asiatici sono stati stimati a 640-650 €/t CFR, in aumento di 10-20 €/t su base settimanale. Le offerte dal Vietnam sono state segnalate a 710 $/t CFR, ossia circa 650 €/t CFR, per la spedizione di marzo. Intanto, mentre la maggior parte dei fornitori stranieri fatica ad attrarre acquirenti europei, diversi lotti di HRC dall’India sarebbero stati venduti in Europa a 700-710 $/t CFR, che si traduce in 640-650 €/t CFR per la spedizione di febbraio. «Si stima che a fine novembre-inizio dicembre l’India sia riuscita a vendere almeno 50.000 t di HRC all’UE a 695-705 $/t CFR», ha dichiarato un trader a SteelOrbis.
Le offerte per gli HRC dalla Turchia sono invece state segnalate a circa 680 €/t CFR, dazio incluso, in aumento di 20 €/t nell’ultima settimana.