Situazione simile alla scorsa settimana per il mercato dei lunghi dell’Europa meridionale, dove l’Italia sta vedendo una domanda discreta nel locale, ma non altrettanto all’estero. I produttori, intanto, cercano aumenti su febbraio.
Nella situazione attuale del tondo locale in Italia, nonostante le ultime transazioni segnalate siano state concluse ancora a prezzi compresi tra i 360 e i 380 €/t base partenza, l’obiettivo di molti fornitori resta 400 €/t base partenza, soprattutto a causa dei costi di produzione e materie prime.
Nel segmento della vergella, in Italia i prezzi delle offerte sono rimasti stabili sui 660-680 €/t reso cliente, ma secondo alcuni potrebbero aumentare ancora nelle prossime settimane (presumibilmente a febbraio).
Per quanto riguarda l’export, dall’Italia sono state segnalate offerte tra i 610 e i 620 €/t franco produttore, ma la domanda estera scarseggia e i fornitori sembrano interessarsi maggiormente al mercato locale. La Grecia, secondo una fonte, avrebbe mantenuto stabili le offerte d’esportazione su base settimanale: 650 €/t FOB per il tondo e 640 €/t FOB per la vergella.
Infine, uno sguardo al mercato delle importazioni. Dall’Egitto restano stabili le offerte per tondo e vergella 585-600 €/t CFR Europa meridionale, mentre dalla Turchia sono state segnalate a 590-600 €/t CFR per il tondo e 610-620 €/t CFR per la vergella, entrambi in aumento di circa 5-10 €/t su base settimanale. Dal continente asiatico le offerte sono arrivate in particolare da Vietnam e Malaysia, a 570-575 €/t CFR per la vergella.