I prezzi delle importazioni di tondo e vergella negli Stati Uniti sono stati disomogenei questa settimana in un contesto di scambi limitati, con i mercati che si sono dimostrati tranquilli in vista del rapido avvicinarsi delle festività natalizie e di fine anno. Secondo gli addetti ai lavori, la crescente incertezza sui nuovi dazi sull'acciaio all'inizio del 2025 continua a limitare i nuovi impegni commerciali.
«Prima della fine del 2024, nessuno vuole prendere troppe decisioni sull'acciaio, soprattutto a causa dell'incertezza sulla possibilità che Trump introduca ulteriori dazi su Canada e Messico nel nuovo anno» ha dichiarato a SteelOrbis un esperto di importazioni. «Ci aspettiamo che i prezzi siano abbastanza stabili fino alla fine dell'anno, con la probabilità di vedere prezzi più alti verso la fine di gennaio e febbraio, quando sapremo di più su cosa farà Trump con i dazi».
Il presidente entrante degli Stati Uniti ha proposto tariffe del 25% su Messico e Canada se non adotteranno misure concrete per controllare il flusso di droghe illegali e di immigrati attraverso il confine degli Stati Uniti. Altre tariffe del 10% sono state proposte per la Cina a causa delle preoccupazioni legate al fentanyl. Alcuni addetti ai lavori temono che i costi per l'industria statunitense possano essere abbastanza elevati da diventare economicamente e politicamente insostenibili, ancor più se il Messico si vendicherà, come ha minacciato la presidente messicana Claudia Sheinbaum.
Sul fronte dell'importazione di tondo, i prezzi sono stati vari, con aumenti marginali segnalati per le vendite dall'Egitto a 36,50 $/cwt (805 $/t), in aumento rispetto ai mercati stabili segnalati una settimana fa su base reso cliente a 35,75 $/cwt (788 $/t). Gli addetti ai lavori hanno dichiarato di aspettarsi che i prezzi delle importazioni dall'Egitto rimangano nel range 36,60-37,00 $/cwt fino alla fine dell'anno, con ulteriori carichi a breve termine dalla Malesia e dal Vietnam che dovrebbero mantenere i prezzi sotto controllo.
Sulla costa del Golfo degli Stati Uniti, il tondo importato ha un prezzo di 35,75-36,75 $/cwt (788-810 $/t) a camion carico, registrando un aumento di circa 0,25 $/cwt, o di 5 $/t, rispetto alla settimana scorsa, grazie a un leggero miglioramento delle vendite. Al contrario, i prezzi sono scesi di circa 0,50 $/cwt, o 10 $/t, per il tondo della costa orientale a 35,75-36,75 $/cwt (788-810 $/t), rispetto ai 36,25-37,25 $/cwt (799-821 $/t) di una settimana fa.
«Non c'è ancora molta importazione che riesca a entrare» ha commentato un operatore dell'import di tondo. «Con il prezzo del tondo nazionale a 36,50 $/cwt questa settimana, è rimasto poco spazio per le importazioni, quindi alcuni prezzi hanno dovuto abbassarsi un po' per adattarsi».
Nei mercati di esportazione messicani, gli addetti ai lavori hanno affermato che i prezzi rimangono «vicini», in quanto molti acquirenti esitano a confrontarsi con i venditori a causa dell'incertezza sui dazi del nuovo anno. «C'è una certa preoccupazione per la politica delle importazioni con Trump verso il nuovo anno» ha affermato una fonte. «I prezzi si sono abbassati perché non si sa cosa succederà».
Il tondo messicano a Houston è stato segnalato a 35,75-36,75 $/cwt (788-810 $/t), rispetto ai 35,75-37,75 $/cwt (788-832 $/t) di una settimana fa.
Nel segmento della vergella da rete import, il materiale importato è stato segnaalto a 37,00 $/cwt (816 $/t), dopo il precedente rafforzamento dei prezzi settimanali, in quanto i mercati statunitensi si sono mossi al rialzo a causa dell'incertezza sul previsto riavvio dell'impianto di vergella Liberty Steel nel marzo 2025.
«La gente è fuori dal mercato e non compra molto» ha osservato un importatore della Costa del Golfo. «Il primo trimestre è alle porte e le importazioni rimangono ancora deboli, nonostante l'interruzione di Liberty».