Dopo i cali registrati nel mercato europeo dei coils laminati a caldo (HRC), i compratori di tubi saldati hanno continuato a mantenere un atteggiamento attendista. I prezzi dei tubi saldati sono rimasti generalmente stabili nelle ultime settimane ma, secondo le fonti interpellate, potrebbero indebolirsi qualora i prezzi degli HRC subissero ulteriori riduzioni. Attualmente, la maggior parte dei compratori si limita ad ordinare piccoli quantitativi di materiale sul mercato spot allo scopo di soddisfare le esigenze più immediate.
Attualmente un produttore bulgaro di tubi saldati offre tubi ERW a norma EN 10219 a 590-595 €/m franco produttore. In particolare, offre tubi saldati verso la Germania a 625-630 €/m CPT, verso l'Ungheria a 605-610 €/m CPT, verso l'Australia a 615-620 €/m CPT, verso la Romania a 595-600 €/m CPT e verso Belgio e Paesi Bassi a 645-655 €/mt CPT. Infine, le sue offerte per Repubblica Ceca, Polonia, Croazia e Slovacchia sono a 630-640 €/t CPT, mentre quelle destinate in Slovenia si attestano a 635-645 €/t CPT.
Nel frattempo, si prevede che la Commissione Europea annuncerà i risultati finali della sua indagine di salvaguardia prima della scadenza del periodo di validità delle misure preliminari (3 febbraio 2019). Gli operatori del mercato sono pronti a definire le loro strategie sulla base di tale decisione, ma nel frattempo i compratori europei hanno già ridotto i loro acquisti sull'import.