I prezzi dei tubi saldati sono rimasti invariati sul mercato bulgaro rispetto alla scorsa settimana. Tuttavia, dal momento che le quotazioni del rottame sono diminuite, dovrebbe interrompersi il trend rialzista dei prezzi dei coils laminati a caldo (HRC), prodotto utilizzato come materia prima per i tubi. Ad ogni modo, le fonti intervistate ritengono che i produttori bulgari possano aumentare i prezzi di 10 euro la tonnellata a luglio, per fare fronte al calo dei margini di profitto e agli elevati costi di input. Nel frattempo, la domanda di tubi saldati è calata leggermente a livello europeo a causa dell'inizio della stagione estiva, ma nel complesso è rimasta discreta.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, un produttore bulgaro di tubi saldati offre tubi ERW a norma EN 10219 a 550-560 €/t franco produttore.
Nel dettaglio, lo stesso produttore offre tubi saldati verso la Germania a 610-620 €/m CPT, verso la Romania a 575-585 €/m. verso l'Ungheria a 580-590 €/m, verso il Belgio e i Paesi Bassi a 630-640 €/m CPT. Infine, le sue offerte per Slovacchia, Slovenia e Costa Rica sono a 585-600 €/m CPT, mentre quelle destinate in Repubblica Ceca, Polonia e Austria sono a 590-605 €/m CPT.