Sono stati resi noti oggi due nuovi scambi di rottame in Turchia. Il primo, riguardante del rottame proveniente dall'Europa, ha evidenziato un andamento laterale dei prezzi, mentre il secondo, per del materiale in partenza dagli Usa, è stato chiuso a un prezzo inferiore.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, un produttore della regione turca di Marmara ha ordinato dal Belgio 30.000 tonnellate di HMS I/II 80:20, 5.000 tonnellate di frantumato e 5.000 tonnellate di un mix di P&S e HMS I al prezzo medio di 492 $/t CFR. Secondo le stime, il prezzo dell'HMS I/II 80:20 è ammontato a circa 487 $/t. Già prima di questa transazione lo stesso materiale era stato acquistato a 487-489 $/t CFR.
Lo stesso produttore ha ordinato dagli Usa 25.000 tonnellate di HMS I/II 95:5 e 15.000 tonnellate di bonus scrap al prezzo medio di 508 $/t CFR. Il carico sarà spedito a dicembre. In questo caso per il prezzo dell'HMS I/II 80:20 è stato stimato un livello di 491-494 $/t CFR, contro quello di 493-498 $/t CFR registrato nei precedenti scambi.
Diverse fonti hanno affermato che il tasso di cambio dollaro/euro sta avvantaggiando i fornitori europei. Si registrano diverse offerte per la Turchia, dove la domanda si sta riprendendo, e si prevedono ulteriori scambi entro la fine di questa settimana. Ciononostante, le acciaierie turche fanno ancora fatica a chiudere vendite di prodotti finiti all'estero. Un produttore ha affermato di aspettarsi un'altra serie di acquisti da parte dei commercianti locali di tondo prima dell'inizio dell'inverno, perché gli stessi commercianti sono carenti di scorte, e che i libri ordini dei produttori non consentirebbero di eseguire interventi di manutenzione fino alla seconda metà di gennaio. Ciononostante, se la domanda dovesse restare debole fino a gennaio, i produttori potrebbero decidere comunque di usare questo periodo per le manutenzioni programmate. Un'acciaieria di Iskenderun ha già annunciato che eseguirà lavori di manutenzione programmata della durata di venticinque giorni circa a partire dalla seconda metà di gennaio.