I prezzi del rottame sono cresciuti ulteriormente nelle ultime vendite verso la Turchia, avvicinandosi ai 510 $/t CFR.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, un produttore della regione turca del Mar Nero ha ordinato dalla Finlandia un carico di rottame costituito da HMS I/II 80:20 al prezzo di 507 $/t CFR e da bonus scrap a 527 $/t CFR. Prima di questa transazione, il prezzo dell'HMS I/II 80:20 proveniente dalla regione baltica si attestava a 497-500 $/t CFR Turchia.
Inoltre, un'acciaieria di Izmir ha ordinato dai Paesi Bassi dell'HMS I/II 80:20 a 496 $/t CFR. I prezzi del rottame europeo sono così aumentati di circa 3 $/t rispetto ai precedenti livelli.
Considerati questi livelli di prezzo, «il rottame Usa non può restare a quota 500-502 $/t CFR Turchia», ha detto una fonte. Nonostante le offerte statunitensi non siano numerose al momento, si ritiene che il prezzo dell'HMS I/II 80:20 possa raggiungere i 505-510 $/t CFR a breve. Intanto, i produttori turchi di tondo stanno aumentando gradualmente i prezzi sul mercato interno. La domanda di tondo non è particolarmente forte, ma gli stessi produttori si aspettano un miglioramento. «C'è ancora neve in alcune regioni della Turchia, pertanto i progetti di costruzione sono rallentati», ha commentato una fonte. Un altro operatore ha affermato che «l'incremento dei costi si rifletterà sui prezzi degli acciai finiti. Il rottame è un importante driver al momento». D'altro canto, ci sono elementi di incertezza nel settore delle costruzioni a causa della ridotta liquidità e dei rischi legati ai tassi di cambio, nonché del già menzionato incremento dei costi.
Quanto al rottame proveniente da regioni vicine alla Turchia, l'HMS I/II 80:20 proveniente dalla Romania è stato pagato 481 $/t CFR Marmara in un recente scambio. Il prezzo è cresciuto di circa 1 $/t rispetto a quello precedentemente stimato da SteelOrbis.