La situazione nel mercato internazionale del rottame appare più chiara dopo la conclusione di un nuovo scambio tra un fornitore europeo e un produttore siderurgico turco.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, un'acciaieria della regione turca di Marmara ha ordinato dai Paesi Bassi 20.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 al prezzo di 395 $/t CFR e 7.500 tonnellate di bonus scrap a 405 $/t CFR, con spedizione nella prima metà di marzo. Lo scorso 5 febbraio erano stati riportati scambi tra Regno Unito e Turchia nei quali il prezzo dell'HMS I/II 80:20 era ammontato a 399 $/t e 386,5 $/t CFR Turchia.
Inoltre, fonti hanno riferito che un produttore di Iskenderun ha ordinato dal Venezuela 22.000-25.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 a 393 $/t CFR Turchia. Il materiale in questione sarà spedito nella seconda metà di marzo, tuttavia il prezzo non è considerato indicativo del prezzo di mercato a causa della "natura inusuale" del carico.
È opinione comune che il trend dei prezzi del rottame con destinazione Turchia sia ora tra lo stabile e il rialzista. Oggi 10 febbraio i fornitori statunitensi stanno offrendo HMS I/II 80:20 a 410-415 $/t CFR Turchia, tuttavia secondo la maggior parte delle fonti le acciaierie non sono ancora pronte ad accettare questi livelli di prezzo. Riguardo all'Europa, le offerte per la stessa tipologia di materiale stanno seguendo lo stesso andamento e si attestano a circa 400 $/t CFR Turchia. Gli acquirenti turchi hanno ancora bisogno di almeno dieci carichi di rottame per il mese di marzo. Infine, tutti gli operatori aspettano il ritorno della Cina dalle festività che termineranno il prossimo 17 febbraio, poiché i prossimi sviluppi nel paese asiatico saranno determinanti per l'andamento del mercato globale del rottame nel medio periodo.