I fornitori di coils laminati a caldo (HRC) dei paesi CIS sono stati costretti a ridurre i prezzi nei principali mercati di sbocco, a causa sia della bassa domanda degli utilizzatori sia del clima generalmente negativo da essi riscontrato. Tuttavia, si presume che i margini dei produttori siano ancora piuttosto buoni nonostante i cali di prezzo e il dazio sulle esportazioni russe.
Nella regione baltica, Severstal ha annunciato un livello di prezzo pari a 1.070-1.100 $/t FOB per le vendite in Nord Europa e pari a 920-1.000 $/t FOB per il Sud Europa, in entrambi i casi con spedizione a ottobre. Le offerte per altre regioni, incluse Turchia e MENA, si attestano a 880-900 $/t FOB. Il limite inferiore del range si riferisce al prezzo dei coils piccoli, mentre quello più alto riguarda i coils grandi. Severstal ha abbassato i prezzi di 10-50 $/t a seconda della destinazione, a causa del perdurare della scarsa domanda dell'Ue.
Per quanto riguarda la regione del Mar Nero, il produttore russo MMK ha abbassato le proprie offerte alla Turchia portandole da 950 $/t CFR a circa 910 $/t CFR. Non sono state registrate vendite tuttavia alcuni compratori ritengono che sia possibile ottenere un ulteriore sconto di 10 $/t. Il produttore ucraino Metinvest ha abbassato i prezzi di circa 15 $/t nell'ultima settimana, a 905-920 $/t CFR Turchia (in funzione del peso del coil) ed è riuscito a vendere 10.000 tonnellate di HRC al prezzo minimo. Attualmente i costi per il trasporto in Turchia ammontano a 25-30 $/t, perciò i prezzi FOB Mar Nero sono stimati in 880-890 $/t. È possibile che si registrino ulteriori diminuzioni. Per finire, vale la pena osservare che il produttore russo NLMK non ha ancora iniziato ad offrire la produzione di ottobre. Tuttavia, la maggior parte delle fonti si aspetta offerte attorno agli 890-900 $/t FOB.