Le acciaierie indiane hanno "messo in pausa" i tentativi di rialzo dei prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) nell'ultima settimana, alla luce dell'acuirsi delle tensioni tra Cina e India e dei segnali di un rallentamento della domanda in Vietnam.
I prezzi degli HRC provenienti dall'India sono rimasti pari a 420-425 $/t FOB. La maggior parte delle vendite verso il Vietnam è stata caratterizzata da prezzi nella fascia alta del range.
Il Vietnam è stato la principale destinazione di vendita con prezzi prevalentemente pari a 445 $/t CFR (freight pari a 20 $/t o poco meno). Come già riportato da SteelOrbis, almeno 80.000 tonnellate di HRC SAE1006 originari dell'India sono state vendute a 445 $/t CFR, mentre un piccolo lotto è stato scambiato a 448 $/t CFR Vietnam nell'ultima settimana. Per ora tuttavia i prezzi hanno smesso di crescere dal momento che i clienti stanno valutando le offerte locali e lo stato della domanda. Quest'ultima è stata influenzata negativamente dalle forti precipitazioni e inondazioni verificatesi nelle regioni meridionali del Vietnam.
Nel frattempo, sembra che gli indiani abbiano chiuso alcuni scambi con trader cinesi al livello di 415-420 $/t FOB. Ciononostante, le previsioni in merito al mercato cinese non sono molto positive al momento.
«È noto che il governo indiano sta lavorando per aumentare i dazi sulle importazioni dalla Cina per un ampio numero di prodotti – ha commentato il manager di un'acciaieria privata –. Questo aumenta il rischio di misure di rappresaglia da parte della Cina. Di conseguenza, il clima commerciale tra l'India e un mercato chiave sta entrando in un territorio sconosciuto. I nostri compratori sono ancora in contatto con noi e gli scambi per ora non ne hanno risentito, ma i clienti sono preoccupati di come potrebbero cambiare le relazioni tra due grandi economie asiatiche nei prossimi giorni».
Nel frattempo, le offerte indiane verso l'Europa si attestano a 440 $/t CFR (o 410-415 $/t FOB). Tuttavia, la domanda risulta ancora debole nel Vecchio Continente e i prezzi appaiono poco competitivi. La stessa situazione si registra in Turchia.