A seguito dell’intensificarsi delle correzioni dei prezzi locali dei coils laminati a caldo (HRC) in India questa settimana e dei minori volumi di scambio durante la settimana festiva in corso, gli addetti ai lavori hanno riferito di maggiori volumi import, in particolare dalla Cina, che, secondo le fonti, limitano il potenziale di rialzo dei prezzi locali. Tuttavia, questa settimana sono state segnalate diverse transazioni per HRC dalla Cina, acquistati a prezzi scontati per materiale proveniente da acciaierie prive della certificazione del Bureau of Indian Standards (BIS).
In particolare, dopo i numerosi accordi firmati per almeno 80.000 tonnellate di HRC dalla Cina a 582-585 $/t CFR nelle settimane precedenti, questa settimana è stato segnalato un nuovo accordo per circa 10.000 tonnellate a 580 $/t CFR. Inoltre, sono stati segnalati altri accordi per HRC dalla Cina a livelli molto più bassi, in particolare a 555 $/t CFR, dato che sono stati firmati con uno stabilimento cinese senza certificazione BIS.
Allo stesso tempo, le offerte di altri fornitori per l’HRC SAE1006, tra cui quelli della Corea del Sud, del Giappone e del Vietnam, sono state segnalate a circa 610 $/t CFR. Finora non sono stati segnalati nuovi accordi, mentre gli addetti ai lavori sostengono che la certificazione BIS del produttore vietnamita Formosa Ha Tinh scadrà il 4 dicembre 2023.
Questa settimana, i prezzi dell’HRC in India sono scesi di 900 INR/t (11 $/t) a 57.500 INR/t (691 $/t) da Mumbai e di 500 INR/t (6 $/t) a 58.300 INR/t (701 $/t) da Chennai nel sud, come riportato da SteelOrbis.