I prezzi dei coils laminati a freddo (CRC) provenienti dalla Cina sono aumentati leggermente di circa 5 $/t nell’ultima settimana, anche se in generale il commercio è rimasto lento a livello globale.
Al momento, le offerte export di CRC avanzate dai principali produttori cinesi si sono attestate a 610-640 $/t FOB, per spedizioni di giugno, in aumento di 5 $/t su base settimanale. I livelli praticabili si sono attestati a 610-620 $/t FOB, contro i 605-620 $/t FOB della settimana scorsa.
Durante la settimana in esame, i prezzi dei CRC sul mercato interno cinese sono diminuiti in un contesto di prudenza prevalente. I prezzi dei future sui coils a caldo (HRC) si sono mosi poco, indicando solo lievi variazioni rispetto al 17 aprile. Tuttavia, i prezzi delle materie prime e degli HRC hanno indicato continui aumenti, riducendo il divario di prezzo tra CRC e HRC, che ha sostenuto i prezzi dei CRC di un certo grado. Gli utilizzatori a valle, però, non sono stati disposti ad acquistare a prezzi più alti, esercitando un impatto negativo sul mercato dei CRC. Si ritiene che difficilmente i prezzi dei CRC nel mercato interno cinese aumenteranno in modo significativo nella prossima settimana, anche se gli utilizzatori a valle potrebbero accumulare alcune scorte prima della Festa del Lavoro (1-5 maggio).
Secondo i dati di SteelOrbis, in Cina i prezzi medi spot dei coils laminati a freddo da 1,0 mm in Cina si sono attestati a 4.090 RMB/t (576 $/t) franco magazzino, in calo di 23 RMB/t (3,2 $/t) rispetto al 17 aprile.
Al 24 aprile, i future sull’HRC allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.835 RMB/t (540 $/t), in aumento di 2 RMB/ (0,28 $t) ovvero dello 0,05% dal 17 aprile, mentre sono in rialzo dello 0,45% rispetto al giorno di negoziazione precedente, 23 aprile.
1 $ = 7,1025 RMB