I produttori dell’Europa meridionale, in particolare quelli italiani, stanno continuando a cercare aumenti sui prezzi dei prodotti lunghi, nonostante sul mercato non si registrino ancora segnali concreti di incremento. Dopo settimane di stagnazione delle quotazioni e di un mercato caratterizzato da un’offerta persistentemente superiore alla domanda, il recente incremento dei costi delle materie prime, unito a restrizioni più severe sulle importazioni in Europa e a una leggera ripresa della domanda continentale, sta spingendo diverse acciaierie a tentare nuovamente la via degli aumenti.
Nel segmento del tondo locale, in Italia, i produttori hanno rilanciato con offerte fino a 340 €/t base partenza: «Lo scopo è quello di perfezionare gli ordini presi nelle settimane precedenti» ha commentato una fonte locale. Il prezzo degli ordini conclusi rimane, quindi, ancora intorno ai 300 €/t base partenza. Secondo diverse fonti, tuttavia, bisognerà aspettare maggio per vedere dei cambiamenti reali.
Pochi cambiamenti concreti anche nel segmento della vergella, dove, però, secondo alcune fonti, la domanda sembra essersi ripresa e gli aumenti annunciati da ArcelorMittal in Europa causeranno, probabilmente, una serie di altri tentativi di aumenti. «Le ragioni di questo aumento sono il risultato varie cose: quote UE più severe, carenza di rottame, domanda leggermente in aumento, assenza di acciaierie ucraine e moldave, ecc.» ha commentato un’altra fonte italiana.
Nel segmento delle esportazioni, inoltre, le offerte sono risultate in calo di circa 10 €/t dalla Grecia rispetto a due settimane fa: il tondo, infatti, è stato offerto a 600 €/t FOB, mentre la vergella a 590 €/t FOB. Dall’Italia, invece, le offerte export di tondo sono state segnalate pressoché stabili in media a 595 €/t FOB.
Per quanto riguarda le importazioni, sono state segnalate offerte dalla Turchia a 560-570 €/t CFR Europa meridionale per il tondo e circa 565-575 €/t CFR per la vergella, in aumento di circa 5 €/t rispetto alla scorsa settimana. Dall’Egitto, sono state segnalate offerte per tondo e vergella stabili a 550-560 €/t CFR, mentre dall’Algeria a circa 560-570 €/t CFR. Infine, dall’Indonesia, sono arrivate offerte di vergella a circa 510-520 €/t CFR.