I prezzi delle billette provenienti dai paesi CIS sono diminuiti questa settimana sulla scia di un rallentamento degli scambi e della mancanza di chiarezza sul mercato turco del rottame. Il prezzo di riferimento è ora pari a 400-405 $/t FOB, che risulta in calo di 4 $/t rispetto ai livelli precedenti.
Le offerte delle principali acciaierie dell'area del Mar Nero si attestano a 405-410 $/t FOB. Un fornitore ucraino ha offerto materiale a 400 $/t FOB, almeno 5 $/t in meno rispetto alla scorsa settimana. Billette con spedizione immediata sono ancora disponibili a 415-420 4/t FOB, ma «il prezzo non è ragionevole» tenuto conto delle attuali condizioni di mercato, hanno affermato alcune fonti.
Secondo indiscrezioni un grosso lotto di billette ucraine sarebbe stato venduto in Arabia Saudita a 435 $/t CFR, tuttavia SteelOrbis ha potuto confermare che non ci sono stati nuovi scambi. La scorsa settimana c'è stata una transazione a un prezzo al di sotto dei 440 $/t CFR, inferiore rispetto al prezzo di 442 $/t che era circolato inizialmente sul mercato.
Nel frattempo i trader e alcuni utilizzatori finali in Nord Africa stanno avanzando offerte d'acquisto pari a 395-400 $/t FOB.
Sul mercato turco prevale un sentiment negativo che sta mettendo sotto pressione i prezzi delle billette CIS. Dopo che il produttore turco Kardemir ha chiuso una vendita a 416 $/t franco produttore, i rilaminatori hanno iniziato a chiedere un prezzo import pari o inferiore ai 410 $/t CFR, che corrisponde a circa 395 $/t FOB per il materiale proveniente dall'area CIS.