Il mercato europeo dei prodotti lunghi in acciaio fatica a riprendere slancio alla fine delle vacanze estive. La domanda di finito resta fiacca, e le acciaierie hanno riferito qualche criticità nel chiudere i propri portafogli vendite per il mese di settembre in uno scenario di debolezza sia a livello dei mercati locali che internazionali.
Se prima della pausa agostana il mercato italiano del tondo aveva assistito a una significativa ripresa dei prezzi, al momento tali livelli faticano a rimanere validi, specialmente nell’Italia settentrionale e centrale. Nella parte meridionale del Paese, invece, sia la domanda che i prezzi degli acciai finiti sembrano aver trovato una certa stabilità. Ufficialmente i prezzi del tondo sul mercato italiano sono stati segnalati a 300 €/t base partenza, ma alcune fonti di mercato hanno anche riferito livelli inferiori, fino a un minimo di 280 €/t base partenza. I consumatori finali avevano già acquistato quantità significative di materiale in occasione degli aumenti di fine luglio e inizio agosto, per cui al momento non hanno fretta di comprare ed è possibile che questo causi ulteriori ritocchi al ribasso nel prossimo periodo.
Per quanto riguarda la vergella, i livelli di agosto sul mercato italiano si sono consolidati a 600-615 €/t reso per la qualità da trafila e a 580-595 €/t reso per la qualità da rete, ma le previsioni di settembre fanno pensare a un calo di 5 €/t – almeno per la prima tipologia – rispetto a questi livelli. Inoltre, un’acciaieria italiana ha riferito difficoltà nel completare le vendite del mese corrente a causa del calo della domanda.
In Europa centrale e orientale, così come in Germania, i prezzi della vergella da trafila ad agosto si sono consolidati rispettivamente a 600-615 €/t reso e 620-640 €/t reso, mentre quelli per la vergella da rete rispettivamente a 580-595 €/t reso e 580-590 €/t reso. Le previsioni per settembre, però, mostrano già un possibile calo di 10-20 €/t rispetto ai livelli indicati. Questa variazione, tuttavia, non si è ancora concretizzata. Infine vale la pena menzionare che uno dei principali produttori siderurgici della Polonia ha recentemente diminuito i prezzi di vendita dei lunghi di 15 €/t sulla base di una scarsa risposta del mercato.
Per quanto riguarda le esportazioni, i prezzi del tondo proveniente dall’Italia si sono attestati a 540-550 €/t FOB, in linea con quelli locali, mentre invece i prezzi del tondo dalla Spagna verso i porti del Regno Unito sono stati segnalati a 540 €/t FOB.
Sul mercato import, il tondo e la vergella provenienti dalla Turchia sono stati segnalati rispettivamente a 485-495 €/t CFR e 495-500 €/t CFR, mostrando un calo di 5 €/t rispetto a un mese fa. Infine, i prezzi del tondo e della vergella dall’Egitto sono stati riportati rispettivamente a 490-495 €/t CFR e 500-505 €/t CFR. Il primo valore mostra un calo di 5 €/t nell’estremità superiore del range rispetto a un mese fa, mentre il secondo segna lo stesso calo in entrambe le estremità rispetto allo stesso periodo. Tali prezzi sono basati sul tasso di cambio euro-dollaro di 1,17 (Banca Centrale Europea, 3 settembre).