Nel corso del 50° meeting annuale di Worldsteel, l'associazione ha reso nota la previsione secondo cui la domanda turca di acciaio dovrebbe crescere del 4,8% annuo nell'anno in corso, raggiungendo 36 milioni di tonnellate, e di un ulteriore 4,2% nel 2017, salendo a 37,5 milioni di tonnellate. Commentando tale previsione, l'amministratore delegato di Tata Steel, T.V. Narendran, ha dichiarato che le misure in atto in Turchia per stimolare la spesa delle famiglie, incluso l'incremento del salario minimo, dovrebbero avere un impatto positivo sulla domanda siderurgica del paese. Per contro, fattori quali le tensioni a livello regionale, gli attacchi terroristici e il recente tentativo di colpo di stato non giovano all'economia del paese, anche se Narendran ritiene che il tentato golpe dello scorso luglio non avrà un impatto di lungo periodo sulla crescita economica e sulla domanda di acciaio del paese.