Trader all'IREPAS: le modifiche alla salvaguardia UE colpiscono la Turchia

martedì, 24 settembre 2019 17:31:28 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Nell’ultima sessione dello SteelOrbis 2019 Fall Conference & 81st IREPAS Meeting di Düsseldorf è intervenuto Wilhelm Alff di Duferco, presidente del comitato dei trader, dichiarando che la questione principale è riuscire a capire se il conflitto commerciale in atto tra USA e Cina giungerà al termine. Alff sostiene che probabilmente esso continuerà finché le attuali amministrazioni non cambieranno. «In ogni caso – ha proseguito – il risultato non sarà tanto differente dal momento che la Cina non è nel mercato statunitense». Alff è convinto che la possibile riduzione dei dazi antidumping sul tondo proveniente dalla Turchia non sarà d’aiuto ai produttori turchi che non potranno competere con le acciaierie americane e nemmeno col Messico su cui non sono imposti dazi. In questo periodo caratterizzato da spinte protezionistiche, Alff sostiene che il ruolo del trader sta diventando più rischioso.

Il dirigente di Duferco ha sottolineato come i forni elettrici ad arco abbiano un vantaggio di prezzo di 40-50 $/t rispetto agli altiforni. Il comitato dei trader prevede che questa differenza finirà per assottigliarsi nel prossimo futuro, dato che la tendenza ribassista delle quotazioni del rottame dovrebbe giungere al termine.

«Dopo che la Turchia – ha spiegato Alff – ha ridotto la capacità di utilizzo di circa il 50%, è stata osservata una sostanziale riduzione dell’offerta di materiale sul mercato. Dato che i mercati di UE e USA sono chiusi, i produttori turchi si stanno rivolgendo ai paesi dell’Estremo Oriente nonché a Yemen, Israele e paesi dell’Africa. Gli esportatori turchi hanno già sottratto quote di mercato alle acciaierie cinesi, che dominano nei mercati orientali. Nonostante queste ultime abbiano incrementato la loro produzione, la maggior parte del consumo è avvenuto internamente».

Alff ha osservato che la Cina non sarà completamente assente dal mercato degli acciai lunghi, ma difficilmente riuscirà a competere con la Turchia e con i paesi mediorientali. Attualmente la Turchia sembra trovarsi in una posizione di vantaggio nella regione ASEAN.

Infine, Wilhelm Alff crede che le recenti modifiche al sistema di salvaguardia dell’UE siano state effettuate a svantaggio della Turchia. Secondo il dirigente di Duferco l'UE ha non ha tenuto conto dell'anno in cui il paese aveva esportato di più nel Vecchio Continente e, di conseguenza, esso ha ottenuto una quota relativamente ridotta. Alff si è chiesto anche perché alcuni paesi abbiano ricevuto una quota significativa che probabilmente non utilizzeranno mai.


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