SSAB, produttore svedese di acciai speciali, ha pubblicato i risultati finanziari relativi al secondo trimestre di quest'anno, indicando un utile netto di 88 milioni di corone svedesi (10,2 milioni di dollari), in aumento del 10% rispetto al secondo trimestre dell'anno precedente. Nello stesso periodo le vendite della società sono aumentate del 57,5 per cento su base annua, a 15,3 miliardi/SEK (1,77 miliardi di dollari).
Nel secondo trimestre la produzione di acciaio grezzo è aumentata del 43%, mentre la produzione di acciai finiti è cresciuta del 44%, in entrambi i casi rispetto allo stesso periodo del 2014. Allo stesso tempo le spedizioni sono aumentate del 48%, a 3,43 milioni di tonnellate.
Secondo quanto dichiarato da SSAB, nel Nord America il trimestre è stato caratterizzato dal continuo destoccaggio al livello dei distributori, circostanza che ha esercitato una forte pressione sui prezzi. Gli elevati volumi di lamiera da treno importati nel 2014 e nella prima metà del 2015 hanno inoltre avuto un impatto negativo sulla situazione nel Nord America. Nella regione nordica e del resto dell'Europa la domanda di acciai standard ha mostrato una crescita, benché partendo da bassi livelli. I prezzi, tuttavia, hanno seguito un trend moderatamente discendente. La domanda internazionale di acciai ad alta resisenza ha continuato ad essere scarsa nel secondo trimestre, e ha determinato una certa pressione sulle quotazioni.