Il produttore svedese di acciai speciali SSAB ha pubblicato i propri risultati finanziari relativi ai primi nove mesi dell’anno in corso, registrando un utile pari a 57,1 milioni di dollari, un dato in forte miglioramento rispetto alla perdita da 115,9 milioni di dollari registrata nello stesso periodo del 2013. Fra gennaio e settembre, l’azienda ha riportato un fatturato pari a 4,44 miliardi di dollari, in crescita del 20,2% su base annua.
Nel periodo considerato, l’output di acciaio grezzo e di acciai finiti di SSAB è cresciuto, rispettivamente, di 523.000 tonnellate e di 595.000 tonnellate rispetto a quanto registrato nello stesso periodo dell’anno scorso.
Secondo quanto dichiarato da SSAB, la domanda in America settentrionale è rimasta su buoni livelli e l’azienda è riuscita a sfruttare completamente la propria capacità produttiva nei due stabilimenti presenti nell’area in questione. Il mercato europeo è rimasto relativamente stabile dopo il calcolo degli effetti di aggiustamento stagionale. Il mercato globale degli acciai ad elevata resistenza ha mostrato un trend poco definito: è stato infatti positivo negli Stati Uniti, stabile in Europa e ancora sotto pressione in Asia. In totale, le spedizioni di SSAB nel terzo trimestre sono state leggermente inferiori rispetto a quanto registrato nel trimestre precedente.