Nippon Steel & Sumitomo Metal Corp. (NSSMC), secondo produttore siderurgico al mondo, ha annunciato i risultati finanziari relativi al primo trimestre fiscale 2013-14 (terminato il 30 giugno), con un utile netto di 647,94 milioni di dollari, contro la perdita di circa 89,26 miliardi di dollari registrata nello stesso periodo dello scorso anno. I ricavi della società sono invece ammontati a 13,08 miliardi di dollari, con un aumento del 34% annuo.
Nel periodo in esame, NSSMC ha prodotto 12,13 milioni di acciaio grezzo (+6,5%), mentre le spedizioni di prodotti siderurgici della società sono ammontati a 10,29 milioni di tonnellate, registrando un lieve aumento dello 0,5% rispetto all'anno precedente.
Secondo quanto affermato da NSSMC, nel primo trimestre la domanda locale di acciaio è stata forte per l'ingegneria civile e i progetti di costruzione sostenuti dall'emergere della domanda di ricostruzione e dagli effetti delle politiche economiche. Anche le esportazioni sono aumentate grazie alla ripresa di alcuni mercati stranieri, specialmente nella regione ASEAN (Association of South-East Asian Nations), e grazie alla correzione del valore dello yen, che ha raggiunto livelli troppo alti. Allo stesso tempo, gli alti livelli di produzione dei produttori cinesi hanno deteriorato il rapporto fra domanda e offerta per i prodotti siderurgici sui mercati internazionali.
Per quanto riguarda l'intero anno fiscale, le previsioni riguardanti i mercati cinesi ed europei sono incerte, ma NSSMC prevede che l'economia giapponese rimarrà generalmente solida. In questo contesto, la società prevede, per la seconda metà dell'anno, un incontro con i clienti per negoziare i prezzi delle materie prime e dei prodotti.