Il secondo produttore siderurgico al mondo, la giapponese Nippon Steel & Sumitomo Metal Corp. (NSSMC), ha annunciato i risultati finanziari per la prima metà dell'anno fiscale 2013-2014 conclusosi il 30 settembre, dichiarando un utile netto di 1,18 miliardi di dollari, contro la perdita netta di 1,78 miliardi di dollari registrata nello stesso periodo dell'anno fiscale precedente. Nella prima metà dell'anno fiscale in corso, le vendite nette dell'azienda sono ammontate a 27,2 miliardi di dollari, con un aumento del 39% annuo.
Secondo NSSMC, durante il periodo in esame, la domanda locale di acciaio è stata supportata dalla forte domanda da parte dell'ingegneria civile e dei progetti di costruzione, dalla domanda di ricostruzione in corso e dagli effetti della politiche economiche. Anche la domanda da parte delle industrie manifatturiere è aumentata grazie alla ripresa degli investimenti di capitale, all'aumento della fiducia delle imprese e ad altri fattori. Mentre le esportazioni di acciaio mostrano qualche segno di miglioramento, i prezzi a livello mondiale rimangono stabili a causa dell'attuale stagnazione della domanda di prodotti in acciaio, dovuta alla persistente pressione da parte dell'offerta dei produttori cinesi. Durante la prima metà dell'anno, i settori della produzione di acciaio e della fabbricazione di prodotti siderurgici di NSSMC hanno registrato vendite nette pari a 24,44 milioni di dollari, con un aumento del 46,6% rispetto all'anno precedente.
Inoltre, nel periodo considerato, NSSMC ha prodotto 24,27 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, il 4% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, mentre le spedizioni di acciaio sono ammontate a 20,97 milioni di tonnellate, con un aumento dell'1,75% annuo.