È stato depositato a Milano il ricorso d'urgenza dei commissari straordinari dell'ex Ilva con cui si chiede ad ArcelorMittal di rispettare gli accordi assunti in precedenza, poiché non sussisterebbero le condizioni per chiedere il recesso dal contratto d'affitto.
Nel frattempo la Procura di Milano ha aperto un fascicolo "modello 45" (senza indagati e senza ipotesi di reato) per verificare la eventuale sussistenza di ipotesi di reato nella vicenda relativa all'ex Ilva e alla querelle con ArcelorMittal. «La Procura di Milano, ravvisando un preminente interesse pubblico relativo alla difesa dei livelli occupazionali, alle necessità economico-produttive del Paese, agli obblighi del processo di risanamento ambientale, ha deciso di esercitare il diritto/dovere di intervento, previsto dall'ultimo comma dell'articolo 70 cpc, nella causa di rescissione del contratto di affitto promossa dalla società ArcelorMittal Italia contro l'amministrazione straordinaria dell'Ilva». È quanto si legge in una nota firmata dal procuratore capo di Milano, Francesco Greco. È stata per questo data delega al nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza per gli accertamenti preliminari. Il procedimento, si specifica nella nota, è stato assegnato ai magistrati Romanelli, Civardi e Clerici».
Stefano Gennari