Nuovo incontro tra Fim, Fiom, Uilm e ArcelorMittal Italia presso la direzione dello stabilimento tarantino in merito alla prosecuzione della procedura di cassa integrazione per ulteriori 13 settimane per 1.395 dipendenti.
«L'azienda - hanno spiegato i sindacati in una nota - ha illustrato il contesto della procedura registrando le posizioni delle organizzazioni sindacali in merito alle varie necessità e focus specifici, da affrontare tramite appositi incontri con le RSU delle varie aree dello stabilimento, per analizzare tutte le questioni nel dettaglio.
I primi confronti inizieranno a partire dalla settimana prossima e precisamente il 16 e 17 settembre 2019».
Le organizzazioni sindacali hanno chiesto di «rivedere i numeri del personale coinvolto, le rotazioni dello stesso e l'applicazione di adeguati interventi manutentivi, in linea con quanto sancito dai verbali di confronto stabiliti nelle riunioni della task-force.
Inoltre per il personale interessato dalla procedura, per Fim Fiom Uilm é imprescindibile e prioritario riconoscere misure di sostegno al reddito per i lavoratori».
«Rimane inteso - hanno concluso Fim, Fiom e Uilm - che qualora non ci dovessero essere le disponibilità richieste, ci mobiliteremo con iniziative di lotta».