Un impianto a Gand, in Belgio, con l'obiettivo di produrre 80 milioni di litri di bioetanolo l'anno a partire dalla fine del 2020. Questo il progetto guidato dal colosso siderurgico ArcelorMittal in collaborazione con Lanzatech e Air Liquide.
Air Liquide, leader mondiale dei gas, delle tecnologie e dei servizi per l'industria e la sanità, ha spiegato in una nota che questo primo impianto dimostrativo realizzato su scala industriale catturerà le emissioni di carbonio emesse nella produzione di acciaio per riciclarle in prodotti chimici; in particolare bioetanolo avanzato, un biocarburante di seconda generazione ottenuto da biomassa non alimentare.
Nel quadro di questo progetto, Air Liquide Engineering & Construction fornirà una soluzione tecnologica in grado di filtrare gli effluenti gassosi provenienti dall'altoforno. Questi gas verranno quindi iniettati in un bioreattore per la produzione di bioetanolo.
Guidato da ArcelorMittal, il progetto è sostenuto da EU Horizon 2020, il programma di ricerca e innovazione dell'Unione Europea. L'impianto è in fase di costruzione presso l'acciaieria di ArcelorMittal a Gand.
Stefano Gennari