Il livello registrato nella gara di appalto di Kanto di questo mese ha visto aumentare i prezzi su base dollaro a causa dell’apprezzamento dello yen giapponese, che nell’ultimo mese ha acquisito forza passando da un’equivalenza sul dollaro di 151,0 JPY a 144,92 JPY. Fonti giapponesi riferiscono che il divario tra domanda e offerta di rottame nella regione sta facendo aumentare i prezzi. A seguito della gara di appalto di Kanto, il principale produttore giapponese di acciaio da EAF Tokyo Steel ha anche annunciato aumenti di prezzo per l’acquisto di rottame nazionale.
Nella gara di Kanto l’offerta di acquisto più alta si è attestata a 51.020 JPY/t FAS, e ciò indica un aumento di 782 JPY/t rispetto ai livelli registrati all’inizio di novembre. Ma a causa dell’apprezzamento dello yen giapponese sul dollaro verificatosi nell’ultimo mese, i prezzi in dollari sono aumentati da 332 $/t a 354 $/t.
SteelOrbis ha appreso che durante la gara di appalto sono state scambiate 5.500 t di rottame, ma l’acquirente rimane per ora ignoto. Una fonte giapponese ha riferito che il livello dovrebbe attestarsi intorno ai 360-365 $/t FOB, ma ha anche sottolineato che il tasso di cambio yen-dollaro è molto volatile, e lo è stato specialmente l’8 dicembre.
Il 7 dicembre i prezzi su base FAS della baia di Tokyo per il rottame H2 si erano attestati a 49.000-50.000 JPY/t (340-347 $/t). I prezzi FAS della baia di Tokyo per il rottame di qualità HS si erano invece attestati nel range 52.500-54.000 JPY/t (364-374$/t), mentre i prezzi per il rottame shindachi si attestano a 51.000-52.000 JPY/t (354-360 $/t). L’aumento osservato nella gara d’appalto di Kanto e i rincari annunciati da Tokyo Steel si rifletteranno nei prezzi su base FAS della baia di Tokyo.
1 $ = 144,22 JPY