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Europa: prezzi dei coils perlopiù stabili, commercio silenzioso

venerdì, 25 ottobre 2024 13:00:39 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Nelle ultime settimane la situazione sui mercati europei dei coils laminati a freddo (CRC) e degli zincati a caldo (HDG) è rimasta sostanzialmente stabile. Sebbene le acciaierie locali abbiano cercato di aumentare le offerte a fronte dei costi di produzione, i prezzi negoziabili sono rimasti stabili al ribasso a causa della debolezza della domanda e del peggioramento del sentiment nel segmento dei coils laminati a caldo (HRC). Nel segmento delle importazioni la maggior parte delle offerte sia per i CRC che per gli HDG hanno continuato a mostrare una leggera tendenza al rialzo, sebbene l’attività commerciale sia rimasta limitata, in quanto la maggior parte degli acquirenti europei ha un elevato livello di scorte e di conseguenza la necessità di acquistare nuovi materiali è minima.

Sul mercato nazionale dei CRC in Unione Europea la maggior parte dei produttori offre 660-670 €/t franco produttore, dove l’estremità inferiore corrisponde alle offerte in Italia e quella superiore alle offerte del nord, principalmente al pari della settimana scorsa. Tuttavia, secondo le fonti, sebbene le acciaierie abbiano puntato a offerte più elevate per le consegne di gennaio, i clienti hanno continuato a insistere sugli sconti. Pertanto, il livello dei prezzi negoziabili in nord Europa è stato stimato a 650-660 €/t franco produttore, mentre i prezzi negoziabili in Europa meridionale si sono stabilizzati a 650 €/t franco produttore.

I prezzi all’importazione per i CRC nell’Europa meridionale sono stati segnalati a 645-665 €/t CFR, in aumento di 20 €/t su base settimanale, soprattutto per i materiali provenienti dall’Asia. In particolare, le offerte per i CRC dal Giappone sono state segnalate a 645 €/t CFR per l’Europa meridionale. Le offerte per i CRC provenienti dalla Corea del Sud sono state segnalate a 650-655 €/t CFR. Secondo le fonti, le offerte provenienti da Taiwan sono state segnalate a 665 €/t CFR, mentre quelle per gli HRC dall’India si sono assestate a 645-660 €/t CFR. Le offerte dalla Turchia sono state segnalate a 675-690 €/t CFR.

I prezzi locali degli HDG sono stati stimati a 670-690 €/t franco produttore dalle acciaierie dell’Europa meridionale e settentrionale, anche se i prezzi negoziabili sono stati segnalati a 660-670 €/t franco produttore in Italia e a 670-680 €/t franco produttore nel nord. «Le acciaierie puntano a 700 €/t franco produttore e oltre per la consegna di gennaio, ma la maggior parte degli acquirenti non accetterà, per adesso», ha spiegato un operatore locale. La maggior parte delle offerte import per gli HDG, principalmente per gli Z100, si è assestata a 720-755 €/t CFR Europa meridionale, con offerte per l’origine Vietnam a 720 €/t CFR; le offerte da Taiwan sono state segnalate a 730-740 €/t CFR. Le offerte per gli HDG dalla Turchia sono state stimate, secondo le fonti, a 755 €/t CFR.


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