I recenti rincari dei prodotti semilavorati stanno influenzando anche le offerte export della Turchia riguardo al tondo. A seguito delle variazioni di prezzo delle billette di origine CIS - aumentate di 10-15 $/ton nelle ultime due settimane - le quotazioni turche per la vendita all'estero del prodotto in questione hanno infatti arrestato la loro discesa, segnando un trend piuttosto stabile negli ultimi giorni. I compratori, dal canto loro, mantengono comunque un atteggiamento prudente, dato che non possono avere garanzie circa il perdurare dei progressi del mercato.
Al momento, le acciaierie turche offrono il tondo sui mercati internazionali entro un range di 450-460 $/ton FOB, rispetto al precedente livello di 445-450 $/ton FOB. Alla luce dell'attuale incertezza riguardo ai mercati delle materie prime e dei prodotti finiti, gli importatori non sembrano peraltro mostrare particolare fretta nell'effettuare acquisti. È il caso ad esempio degli Emirati Arabi dove, visti i prezzi inferiori ottenibili sul mercato interno, non si stanno considerando le proposte della Turchia, preferendo attendere offerte più convenienti.
In Arabia Saudita, nonostante la discreta domanda degli utilizzatori finali, non si sono ancora verificati gli aumenti delle quotazioni che erano stati previsti per il periodo post-Ramadan. Ciò è senza dubbio da attribuire alla crescente incertezza che sta caratterizzando i mercati siderurgici globali.
Dando uno sguardo all'Europa, si segnala un generale calo delle offerte di tondo sull'export. Per la precisione, mentre i prezzi di listino risultano perlopiù invariati, quelli concernenti le effettive transazioni si attestano invece a livelli inferiori. Le proposte di Italia, Spagna e Grecia hanno un range di 320-330 €/ton FOB, anche se le attività di import dell'Algeria - mercato di cruciale importanza per i paesi citati - non sembrano ancora dare segni di risveglio. In ambito locale, la richiesta europea di tondo si mantiene a bassi livelli, così come in costante diminuzione sono i prezzi del prodotto in questione e, a monte, le quotazioni delle materie prime. A causa della stagnazione del settore edilizio, la domanda apparente è caratterizzata da continui alti e bassi, mentre la domanda reale non registra miglioramenti da molto tempo ormai.