Si chiude, in Italia, l’anno commerciale, così come nella maggior parte dell’Unione Europea. I prezzi dei prodotti lunghi sono rimasti per lo più stabili sul mercato locale italiano, con gli ultimi acquisti prima delle vacanze natalizie, e tutti attendono ora la ripresa dell’attività a gennaio.
I prezzi locali del tondo per cemento armato in Italia si sono attestati a 530 €/t base partenza. Le offerte sono aumentate di 20-30 €/t rispetto a due settimane fa, ma sono stabili rispetto alla settimana scorsa. Per quanto riguarda la vergella da trafila, il prezzo locale è di 700-720 €/t reso cliente, stabile dall’inizio di dicembre. Nel segmento delle esportazioni, circa 20.000 tonnellate di tondo sono state vendute in Tanzania a 660 €/t FOB.
Per quanto riguarda le importazioni, la scorsa settimana le offerte di vergella dall’Egitto verso il Sud Europa sono state di 650-660 $/t CFR, mentre dall’Algeria i prezzi sono stati più bassi: 580 $/t FOB per il tondo e 600 $/t FOB per la vergella con un nolo stimato di circa 40 $/t verso la parte meridionale dell’Ue.
Il mercato italiano dei prodotti lunghi è quindi pronto a chiudere per le vacanze natalizie e non si vedranno movimenti commerciali significativi fino alla seconda metà di gennaio. Le acciaierie stanno sospendendo le vendite in questi giorni e ormai le offerte sono ferme. «Non so se qualcuno stia ancora offrendo al momento» ha affermato il rappresentante di una grande acciaieria italiana. «Abbiamo sospeso le vendite sul mercato interno e per l’export, e vedo che altri hanno fatto lo stesso, soprattutto per l’export» ha aggiunto.
I costi energetici stanno mettendo a dura prova l’industria, e le fonti affermano: «Non vale la pena continuare a produrre quando i prezzi coprono a malapena i costi energetici. Ci aspettiamo quotazioni più alte per gennaio». Le fonti prevedono un primo trimestre in salita per il mercato italiano, poiché i prezzi potrebbero essere spinti verso l’alto dal possibile aumento dei costi e potrebbe esserci un certo incentivo alla costruzione se il clima rimarrà mite. Inoltre, alcune acciaierie potrebbero prolungare le manutenzioni che normalmente effettuano durante le festività, il che potrebbe comportare una certa tensione sul fronte dell’offerta.