Si è appreso che le acciaierie indiane Tata Steel, Steel Authority of India Ltd. (SAIL) e Ispat Industries hanno aumentato le quotazioni dei piani per ottobre di circa 32 $/ton rispetto ai livelli di settembre, e i produttori di coil a freddo e zincati si attendono rincari anche da parte di altre aziende di laminati a caldo. Senonché, nelle ultime tre settimane, i prezzi del tubo saldato hanno invece segnato ribassi di 21-34 $/ton per i clienti locali e di 35-50 $/ton per quelli esteri, e ciò è soprattutto dovuto alle limitate attività di acquisto sia sul mercato interno che sull'export.
Le quotazioni locali del tubo ERW da 1"-6" a norma BS 1387 si attestano a 750-780 $/ton franco fabbrica, tasse escluse, mentre quelle del tubo ERW zincato a norma BS 1387 o IS 1239 hanno un range di 855-900 $/ton f.f.
Riguardo all'export, le acciaierie indiane offrono il tubo ERW nero da 1"-6" a norma BS 1387 (serie leggera) a 750-800 $/ton FOB, e il tubo ERW zincato, sempre da 1"-6" a norma BS 1387, a 800-850 $/ton FOB.
Sulla scia della recessione globale, in India il tasso di crescita della domanda siderurgica ha rallentato la sua corsa, anche se esso registra ancora un valore pari al 5-6%, grazie al positivo andamento del settore automobilistico. Nelle prossime settimane, con l'inizio della stagione dei monsoni, si dovrebbe verificare una certa contrazione del fatturato agricolo, con conseguente riduzione dell'attività edilizia rurale. Logico dunque attendersi un calo anche per quel che concerne domanda e prezzi di prodotti in acciaio.