I prezzi della billetta d’esportazione dall’India si sono mantenuti stabili, sostenuti da segnali positivi provenienti da alcune importanti destinazioni globali. Tuttavia, secondo quanto appreso da SteelOrbis da ambienti commerciali e industriali mercoledì 21 maggio, i venditori si mostrano restii a confermare nuove trattative, poiché la concorrenza resta elevata e qualsiasi possibile ripresa appare ancora incerta.
I prezzi ufficiali della billetta di origine indiana si attestano stabilmente nella fascia 425-435 $/t FOB. Circolano voci secondo cui alcune grandi acciaierie avrebbero concluso vendite sulla parte alta del range, in linea con il recente miglioramento dei prezzi dei semilavorati di origine cinese. Tuttavia, molte fonti di mercato ritengono che tali indiscrezioni non riflettano le attuali condizioni di debolezza del mercato.
Secondo le stesse fonti, si è parlato di una possibile vendita verso il Medio Oriente a 438 $/t FOB, mentre altri fornitori indiani si sarebbero detti disposti a vendere a 435 $/t FOB. Tuttavia, tali trattative non sono state confermate, in quanto i venditori si sono rifiutati di fornire dettagli su prezzo o volumi, parlando di “informazioni riservate”. La cautela è motivata anche dal timore che l’eventuale divulgazione di condizioni favorevoli possa innescare pratiche di concorrenza aggressiva, soprattutto in un mercato che resta molto competitivo.
«Il clima è migliorato con l’allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, ma invitiamo alla prudenza prima di parlare di una vera ripresa,» ha dichiarato una fonte indiana. «A nostro avviso, concludere contratti a prezzi più alti resta difficile, ed è anche per questo che molti venditori evitano di rendere noti i prezzi finali: temono mosse predatorie da parte della concorrenza. C’è ancora molta disponibilità sul mercato».
«Tutti gli operatori aspettano di vedere se il mercato riuscirà a consolidarsi su livelli più alti. Nel Sudest asiatico, gli acquirenti cercano ancora sconti. Il sentiment è positivo, ma i volumi di scambio su prezzi più alti non sono ancora sufficienti a confermare una tendenza consolidata», ha aggiunto la fonte.
Nel frattempo, sul mercato interno indiano, l’entrata del tondo in una nuova fase ribassista ha influenzato negativamente i prezzi della billetta. Le quotazioni di scambio della billetta sono scese di 100 INR/t (1 $/t) a 42.800 INR/t (500 $/t) franco Mumbai, e di pari entità a 40.600 INR/t (474 $/t) franco Raipur, nella regione centrale del Paese.
1 USD = 85,61 INR