È stata registrata, in generale, una buona domanda nel mercato dei lunghi dell’Europa meridionale, dove tuttavia i prezzi praticabili sembrano essere stabili sulla parte più bassa dei range, mentre sono risultati in aumento i prezzi import.
In Italia, per esempio, nel mercato locale del tondo ci sono ordini a circa 330 €/t base partenza, stabile rispetto alla scorsa settimana: «I produttori chiedono anche i 360 €/t base partenza» ha commentato una fonte italiana, «ma solo per spingere i clienti a ritirare quanto ordinato». Nel complesso, comunque, secondo le fonti la domanda in questo periodo è buona e sufficiente a lavorare quando basta.
Per quanto riguarda le esportazioni, le offerte di tondo dall’Italia si sono attestate intorno ai 580 €/t base partenza in particolare per le destinazioni via camion come l’Europa orientale, dove si registra la domanda migliore. Dalla Spagna, invece, sono state segnalate offerte di tondo pressoché stabili a 515-520 £/t CIF porti del Regno Unito, ovvero circa 585-590 €/t FOB. Stabili anche le offerte provenienti dalla Grecia a 610 €/t FOB per il tondo e 600 €/t FOB per la vergella.
In aumento, invece, le offerte nel segmento delle importazioni: dalla Turchia, infatti, sono state segnalate offerte di tondo a 570-575 €/t CFR Europa meridionale e di vergella a 585 €/t CFR, in aumento di 10-20 €/t rispetto alla scorsa settimana. Dall’Egitto il tondo è stato venduto a 560 €/t CFR Europa meridionale, mentre la vergella a 575 €/t CFR, ma le offerte sono state segnalate più alte di circa 5-10 €/t rispetto al prezzo di vendita.