I prezzi medi della vergella di provenienza cinese sono rimasti invariati nell’ultima settimana. Sebbene le scorte di vergella siano ancora in crescita, il ritmo di incremento ha rallentato, alimentando aspettative di stabilizzazione o di un lieve rialzo entro la fine di settembre, in vista della festività nazionale.
Le offerte per vergella dalla Cina si collocano attualmente nella fascia 470-490 $/t FOB, stabili rispetto al 4 settembre, mentre i livelli negoziabili risultano intorno a 465-480 $/t FOB.
Nel periodo considerato, il consumo apparente di vergella è migliorato e si prevede un ulteriore incremento nelle prossime settimane. Parallelamente, pur in presenza di scorte in aumento, il ritmo più contenuto dell’accumulo dovrebbe avere un impatto positivo sulle quotazioni. Tuttavia, i futures sul tondo hanno registrato un calo, segnalando un atteggiamento ancora prudente circa le prospettive di mercato della vergella. In Cina si ritiene che i prezzi possano muoversi lateralmente o segnare un lieve rimbalzo nella settimana entrante.
Le offerte di vergella da parte del produttore indonesiano Dexin si attestano a 490 $/t FOB, stabili nell’ultima settimana. Analogamente, le offerte di vergella SAE1006 dalla Malesia risultano a 480-490 $/t FOB, invariate su base settimanale, mentre quelle di vergella CB300V-D6 dal Vietnam si collocano a 510-520 $/t FOB, anch’esse senza variazioni rilevanti.
Nel Sudest asiatico, i prezzi negoziabili principali per la vergella SAE1008 da 6,5 mm si attestano a 480-490 $/t CFR, stabili rispetto alla settimana precedente.
Alla data dell’11 settembre, i futures sul tondo presso lo Shanghai Futures Exchange risultano a 3.092 RMB/t (pari a 435,5 $/t), in calo di 25 RMB/t (3,5 $/t) ovvero dello 0,8% rispetto al 4 settembre e dello 0,51% rispetto alla seduta del 10 settembre.
1 USD = 7,1034 RMB