I prezzi medi delle offerte per la vergella cinese si sono mossi lateralmente nelle ultime due settimane a causa delle conseguenze della vacanza lunga, mentre alcune acciaierie della regione dell’ASEAN hanno tagliato le offerte a causa dei cali dei prezzi dei futures e del sentiment in prevalenza negativo della Cina.
Le offerte per la vergella cinese dalle acciaierie di seconda fascia sono state segnalate a 540-560 $/t FOB, in media stabili a causa della tranquillità del mercato vista durante la pausa per il Capodanno (9-16 febbraio).
Alla fine di questo periodo, le attività di acquisto sul mercato della vergella sono gradualmente migliorate sul mercato nazionale cinese, mentre invece il clima freddo sta ancora avendo un impatto negativo sul mercato. Alcuni utilizzatori finali non sono ancora rientrati, indebolendo il supporto ai prezzi della vergella. «Gli operatori ritengono che la situazione migliorerà dopo la Festa delle lanterne (24 febbraio), perciò i prezzi della vergella sul mercato nazionale cinese potrebbero rimbalzare», ha affermato un trader.
Le offerte da parte della principale acciaieria indonesiana, Dexin Steel, si sono attestate a 545-555 $/t FOB, in calo rispetto ai 560 $/t FOB prima delle vacanze. Allo stesso tempo, i prezzi per la vergella dalla Malesia sono stati segnalati al livello stabile di 550 $/t FOB, poiché all’inizio del mese erano già bassi. I produttori vietnamiti hanno offerto vergella ai mercati lontani a partire da 560-570 $/t FOB fino ad arrivare ai 575 $/t FOB segnalati per gli acquirenti europei. Tuttavia, non sono ancora stati registrati accordi.
Il livello negoziabile per la vergella Q235 nelle Filippine viene ancora valutato a 545-550 $/t CFR, in linea con la scorsa settimana, e «proposto anche dai trader cinesi». Intanto, le offerte dall’ASEAN sul mercato del Sudest asiatico vengono offerte a un minimo di 555-560 $/t CFR.
Oggi, 22 febbraio, i futures sul tondo allo Shanghai Futures Exchange si sono attestati a 3.797 RMB/t (543 $/t), registrando un calo di 57 RMB/t (8 $/t) o dell’1,5% dall’8 del mese. Rispetto al giorno di negoziazione precedente (21 febbraio) sono saliti dello 0,24%.
1 $ = 7,1018 RMB