Ieri 4 aprile, gli USA hanno presentato una comunicazione alla Cina e al WTO inerente alla recente richiesta cinese di consultazioni sulle tariffe USA su acciaio e alluminio relative alla Section 232.
L'ufficio del rappresentante americano per il commercio sostiene che la richiesta di consultazioni della Cina nell'ambito dell'accordo sulle misure di salvaguardia del WTO sia completamente priva di fondamento, perché le tariffe della Section 232 affrontano una minaccia alla sicurezza nazionale rispetto a settori industriali fondamentali e non fanno parte di un’azione di salvaguardia.
Di conseguenza, secondo Washington, non sussistono le basi, in relazione alle regole del WTO, per la decisione della Cina di aumentare le tariffe sulle esportazioni statunitensi per oltre 3 miliardi di dollari.