Izmir Demir Çelik Sanayi A.Ş. (IDC), produttore di tondo turco, ha annunciato i risultati finanziari relativi al 2013, affermando che la difficoltà nell'avere un equilibrio tra domanda e offerta ha caratterizzato anche l'ultimo trimestre del 2013 a causa dell'eccesso di capacità produttiva. La società ha sottolineato che, secondo le previsioni, il consumo siderurgico globale nel 2014 dovrebbe mostrare una crescita del 3,3%; il consumo in Europa dovrebbe aumentare del 2,1% e quello negli Stati Uniti del 3%. Questo incremento del consumo dovrebbe ripercuotersi positivamente sull'equilibrio tra domanda e offerta, e dovrebbe portare ad una ripresa delle esportazioni siderurgiche dalla Turchia verso l'Europa, così come ad un aumento significativo dei prezzi.
Nel 2013 IDC ha registrato una perdita netta di 57,2 milioni di dollari, in forte aumento rispetto alla perdita netta di 4,5 milioni di dollari registrata nel 2012. I ricavi di vendita sono ammontati a 775,8 milioni di dollari (+4% annuo), mentre la perdita operativa è ammontata a 27,5 milioni di dollari, contro la perdita operativa di 20,80 milioni di dollari registrata nell'anno precedente.
IDC ha dichiarato che nel 2013 la sua produzione di billette è stata pari a 1.424.298 tonnellate (-0,51%), mentre la produzione di tondo ha raggiunto 963.080 tonnellate (+2,67%); entrambe le variazioni sono calcolate su base annua. Allo stesso tempo, 330.717 tonnellate di tondo sono state prodotte da partner contrattuali dell'azienda. Sempre nello stesso periodo, la società ha prodotto 146.354 tonnellate di sezioni in acciaio nel laminatoio di profilati medi inaugurato a gennaio 2013.
Sempre nel 2013, l'azienda ha registrato una crescita annua dell'11% nelle sue vendite di acciai finiti, che sono ammontate a 1.419.797 tonnellate, mentre le vendite di billette hanno raggiunto 35.754 tonnellate. Per quanto riguarda l'export, le esportazioni di IDC di acciai finiti sono ammontate a 839.298 tonnellate, risultando in calo dell'8% rispetto alle esportazioni effettuate nel 2013.