Il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture ha comunicato che nel mese di maggio in Italia sono state registrate 197.307 nuove autovetture, l’1,2% in meno rispetto allo stesso mese del 2018. Nei primi cinque mesi del 2019 le auto immatricolate sono state 910.093, il 3,8% in meno rispetto allo stesso periodo del 2018.
Il presidente dell'Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilisti (ANFIA) Paolo Scudieri ha dichiarato: «Dopo la lieve ripresa di aprile il mercato italiano dell’auto è tornato in negativo nonostante il giorno lavorativo in più rispetto a maggio 2018 senza il quale, probabilmente, il calo sarebbe stato maggiore».
Secondo i dati ANFIA sono calate notevolmente le immatricolazioni di auto diesel (-20%) arrivando a quota 20.000, mentre la benzina prosegue nella sua crescita (+22,5%). Le auto elettriche hanno raggiunto le 1.190 unità – quasi raddoppiando rispetto a maggio 2018 – e hanno rappresentato lo 0,6% della quota totale. Le ibride (tra cui le plug-in) sono incrementate del 36%, con una quota del 5,4%. Tra queste hanno registrato una crescita maggiore le ricaricabili (+53%) rispetto alle ibride tradizionali (+35%). «La misura dell’ecobonus sta spingendo l’acquisto di auto elettriche e ibride ricaricabili che a fine anno potrebbe raggiungere una quota tra l’1% e il 2% del totale» ha affermato Scudieri.